Psicologia Scolastica
I nostri studi dimostrano che i figli emotivamente allenati ottengono
migliori risultati a scuola, stanno meglio in salute e stabiliscono
relazioni più positive con i coetanei. Hanno anche minori problemi
di comportamento, e riescono a recuperare più rapidamente dopo esperienze negative.
L’intelligenza emotiva che hanno acquisito permette loro di essere più preparati
ad affrontare i rischi e le sfide che li attendono nella vita.
John Gottman e Joan Declaire
La scuola ha, oggi più che in passato, un ruolo importantissimo nel processo di integrazione sociale o di socializzazione dei giovani.
É luogo quasi esclusivo in cui i ragazzi imparano a confrontarsi con gli altri, con i loro coetanei, con le diversità, a sviluppare
rapporti basati sulla fiducia e sulla condivisione. La "relazionalità", all’interno di un gruppo di studenti o di una classe,
non è una dimensione predeterminata e scontata. La relazione tra individui che scelgono di lavorare insieme e di seguire percorsi
comuni di formazione, è una realtà che va costruita, sperimentata e consolidata lentamente. E’ importante tenere sempre presente che
l’acquisizione delle abilità sociali è fondamentale nella gestione delle relazioni tra studenti, ha come obiettivo lo sviluppo di
interdipendenza sociale e come finalità la "costruzione del rapporto sociale", nella futura vita lavorativa e socio-familiare dell’individuo.
Ogni qualvolta infatti ci venga chiesto di prendere delle decisioni, di assumere ruoli di leadership, di risolvere creativamente dei problemi,
di gestire in modo positivo e costruttivo dei conflitti, di comunicare in modo efficace, le abilità sociali entrano in gioco facilitando
la relazione e lo scambio. Lo Psicologo, attraverso, colloqui e gruppi tematici con gli studenti, insegnanti e personale scolastico,
può divenire un facilitatore per costruire sane relazioni oltre che una figura che opera per sviluppare emozioni positive a scuola,
migliorare l’apprendimento, il clima di classe, i rapporti con gli insegnanti, i rapporti tra gli alunni e allo stesso tempo sostenere
la loro crescita psicologica.
Gli obiettivi generali di uno Sportello di Ascolto sono:
- Creare un luogo di ascolto attivo, consulenza e sostegno rivolto agli insegnanti e ai genitori degli alunni, dove poter chiarire i dubbi e le preoccupazioni riguardo alle difficoltà (didattiche, comportamentali, emozionali e relazionali) incontrate nel percorso di studi.
- Favorire la cooperazione tra scuola e famiglia.
- Promuovere il benessere psico-fisico di alunni, insegnanti e genitori.
Gli obiettivi specifici sono:
- Iniziare a sviluppare, a partire dalla conoscenza di se stessi, la capacità di costruire relazioni interpersonali.
- Sviluppare il senso di autoefficacia.
- Acquisire fiducia nelle proprie possibilità.
- Sviluppare atteggiamenti responsabili nei confronti dell’apprendimento.
- Agire comportamenti adeguati.
- Apprendere strategie di coping.
- Imparare ad interagire nelle dinamiche di gruppo.